Viene utilizzato per effettuare uno o più gruppi di terzine (crome, semicrome, biscrome ecc...) a velocità molto sostenute o che comunque creano normalmente problemi utilizzando lo staccato semplice.
Il colpo di gola si effettua pronunciando la sillaba "ku".
La qualità sonora del colpo di gola, eseguendo semiminime o crome, non è buona esattamente come quella del colpo di lingua; tuttavia viene adoperato nei tempi veloci su semicrome e biscrome perché i muscoli della lingua, seppur allenati a dovere, non riescono ad effettuare i 9-10 colpi al secondo richiesti da molti passaggi virtuosi.
Nel caso del triplo staccato, vengono eseguiti due colpi di lingua seguiti da un colpo di gola: "tu-tu-ku-tu-tu-ku-tu-tu-ku-tu" ecc...; oppure: "tu-ku-tu-tu-ku-tu-tu-ku-tu-tu" ecc...
Personalmente mi sono abituato con il primo modo, ma vanno bene entrambi; solitamente non viene iniziata una terzina con il colpo di gola, ma questa possibilità non è comunque esclusa.
All'inizio non è semplice prendere confidenza con questa pronuncia, ma darò qualche indicazione pratica per lo studio:
- nei primi esercizi per il triplo staccato consiglio di allenarsi con la pronuncia senza lo strumento. Può andare bene una semiminima seguita da una terzina di crome seguita da un'altra semiminima e così via: tu/tu-tu-ku-tu/tu-tu-ku-tu... Consiglio di usare fin da subito il metronomo per incoraggiare la precisione ritmica e di lavorare con 80 la semiminima e di accelerare man mano;
- ottimo, soprattutto nei primi tempi, l'uso dell'imboccatura con lo spirometro. Con la resistenza al minimo (0), allenarsi solo con la pronuncia e l'aria, avendo cura che la pallina si abbassi il meno possibile. Quando si acquista una buona sicurezza provare ad emettere anche le vibrazioni;
- quando si riesce ad eseguire una terzina a 140 di metronomo, provare a 72 (stavolta la minima) ad alternare una minima con due terzine di crome: è circa la stessa velocità;
- quando si comincia ad avere confidenza con il triplo staccato si possono eseguire gli esercizi dell'Arban disposti a difficoltà crescente; consiglio di alternare l'imboccatura con lo strumento;
- è molto importante studiare il triplo staccato con molta aria, perché anche qui deve essere l'aria a muovere la lingua e non il contrario (motivo per il quale consiglio sempre di usare lo spirometro).
Il triplo staccato dovrebbe avere la stessa qualità dello staccato semplice e le terzine dovrebbero essere molto chiare a chi ascolta. Se si lavora bene con lo spirometro le note saranno ricche d'aria, si avrà un'ottima sonorità e anche l'esecuzione sarà scorrevole, senza contare che i risultati arrivano molto in fretta.
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