Tutti gli articoli riguardanti la respirazione perdono facilmente la loro utilità se non associati ad una buona postura.
Una buona postura è importante quando si suona, o si studiano le funzioni del corpo, per molti motivi.
Innanzitutto è poco professionale, soprattutto in orchestra, banda o gruppi da camera, stare seduti piegati all'indietro poggiando la schiena sullo schienale in un atteggiamento simile a quando ci si siede con gli amici al bar; mentre sarebbe preferibile stare seduti dritti.
In secondo luogo, una buona postura può essere d'aiuto per massimizzare la quantità d'aria quando si respira.
Naturalmente si può suonare bene anche con una postura errata e un respiro non pieno, ma sicuramente si suonerà meglio (o almeno non si suonerà peggio!) curando anche questi dettagli.
Quando si studia a casa, può andare bene stare seduti o in piedi, in base a come ci si trova meglio; l'importante in entrambi i casi è di avere una buona postura e stare rilassati.
Per quanto riguarda il caso specifico del trombone, e in particolare per i modelli con la ritorta (che sono più pesanti e che con un uso prolungato portano a stancare molto le braccia e le spalle), una buona postura può essere incoraggiata dall'uso dell'Ergobrass che aiuta scaricare il peso dello strumento (come viene descritto nel seguente video).
Se ho parlato così nel dettaglio degli aspetti secondari della respirazione è perché è sì vero che il talento è importante per suonare bene, ma è anche vero che lo studio non solo musicale, ma anche delle funzioni del corpo è fondamentale per esprimersi bene in ogni situazione e in ogni contesto.
Concludo citando una frase di un mio amico, Matteo Principe: "Suonare è facile, suonare bene è difficile".
Aggiungo: con lo studio di molti aspetti secondari e la cura dei dettagli è sicuramente meno difficile!
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