Armonici non naturali o in "falsetto".

Gli armonici non naturali, definiti anche "armonici in falsetto", consistono in alcuni suoni che possono essere prodotti nonostante non siano previsti nella normale serie degli armonici. Per esempio, in prima posizione è possibile produrre il Fa1 (il primo sotto il pentagramma in chiave di Basso) senza usare la ritorta.

Con un po' di pratica, in realtà, partendo dal Si bemolle1 (secondo rigo del pentagramma in chiave di Basso) e senza muovere la coulisse, si può scendere cromaticamente fino al Fa1 e oltre; questo naturalmente vale anche per le altre posizioni.
E' possibile anche il contrario, ossia produrre note più acute (per esempio da Si bemolle1 a Si naturale1), anche se di solito è più complicato.

Parlo di queste possibilità perché con questi esperimenti si può migliorare la qualità del suono, in quanto si esplorano tutte le potenzialità dello strumento.
Inoltre si possono allenare molto anche l'orecchio e quindi la ricerca di una buona intonazione in una gran quantità di situazioni diverse, cosa che permette di adattarsi a strumenti che non hanno la possibilità di cambiare l'intonazione (come il pianoforte o l'oboe).
Questo perché è si vero che gli strumenti a fiato hanno delle pompe che permettono di regolare l'intonazione, ma è altrettanto vero che in ogni caso una buona intonazione si ottiene quando i suoni sono ben formati e presenti nel cervello; pertanto ci si può ben intonare anche senza muovere le pompe ma ascoltando e modificando il suono di conseguenza.

Per capire i benefici di questi esercizi, basta l'esperimento seguente:

• suonare un la naturale1 (primo spazio in chiave di Basso) in prima posizione;
• suonare la stessa nota nella sua posizione, cioè la seconda.

Si può notare come il secondo la acquisti una grande risonanza; questo perché lo sforzo che si fa inizialmente nel produrre un suono in una posizione non naturale spinge molto il cervello a lavorare sulle vibrazioni giuste; il risultato di questo sforzo si trasforma in una grande facilità quando si ritorna alle condizioni naturali.

Si può provare con tutte le note; è più semplice nel registro basso, ma ciò non toglie che si può provare nel registro medio e acuto.

Allego qui il link con la cartella di alcuni esercizi per lo studio degli armonici in falsetto, validi per il trombone tenore, il trombone basso e l'euphonium. Per ogni esercizio è presente anche il file MIDI, che permette di modificarne la velocità se si dispone di un programma di notazione (Finale, Sibelius ecc.). La velocità di partenza è "media", cioè la semiminima ad 80, non troppo lenta né troppo veloce.
Contattando la pagina Facebook del blog, è possibile anche ricevere gli stessi esercizi per gli altri ottoni, ossia la tromba, il corno e la tuba.

Armonici in falsetto.